RISCHIO DI CREDITO 2.0


Coautori del Position Paper n. 30 Rischio di Credito 2.0, i nostri partner di Studio, Valeria Lazzaroli e Luciano Tarantino. Le Linee Guida (“Orientamenti) dell’EBA in materia di concessione e monitoraggio dei prestiti (di seguito “GL LOM”) rappresentano senza dubbio un elemento di novità sostanziale nel framework di regolamentazione bancaria. Per la prima volta, infatti, il regolatore interviene in modo specifico su un tema che era tradizionalmente estraneo agli ambiti della regolamentazione finanziaria, focalizzata sugli aspetti direttamente legati alla stabilità sia microprudenziale che macroprudenziale, in particolare attraverso requisiti di capitale e in materia di gestione della liquidità e orientamenti in materia di Business Model e Internal Governance. Il processo di gestione del credito, e in particolare le fasi di concessione e monitoraggio, sono sempre stati considerati come aspetti tipicamente di business e di competenza esclusiva della singola banca, essendo uno dei processi “core”, se non il processo “core” per definizione del business bancario. In realtà, già con la normativa relativa ai requisiti di capitale (i.e, Basilea II e Basilea III), attraverso l’introduzione del requisiti di utilizzo dei sistemi di rating, il regolatore si era fermato sulla soglia della valutazione creditizia delle controparti, dettando requisiti di tipo metodologico e organizzativo relativi ai sistemi di rating, ma lasciando sostanziale libertà alle banche di definire i propri modelli e criteri valutativi. Con le GL sulle LOM il regolatore fa un passo ulteriore, decisamente al di là della sua tradizionale sfera di intervento, andando a dettare principi e regole per la valutazione della qualità creditizia delle controparti affidatarie. Il punto di partenza di questo processo, è fornito dalle linee guida BCE in materia di Non Performing Loans , ripresi poi dagli Orientamenti di Banca d‘Italia per le banche Less Significant, finalizzati a spingere le banche a definire processi di gestione degli NPL e piani di riduzione degli stessi a livelli ritenuti coerenti con le aspettative del regolatore.

Per la lettura integrale del position paper: https://www.aifirm.it/wp-content/uploads/2021/09/2021-Position-paper-30-Rischio-di-credito-2.0.pdf