Il Business Plan dopo il Coronavirus: un piano di continuità e competitività

La Pandemia Covid-19 ha imposto alle imprese una nuova proposizione strategica laddove la sopravvivenza aziendale impone più che mai la necessità di svolgere attività di PIANIFICAZIONE e CONTROLLO con rigoroso pragmatismo. Un Big Bang che impone la creazione di una nuova cultura aziendale per affrontare le sfide del futuro, una strada obbligata che fonda i presupposti su due strumenti noti e forse non sempre utilizzati dalle PMI: business plan e risk management. Due leve centrali per la gestione di qualsiasi attività imprenditoriale che utilizzati come booster per la crescita e lo sviluppo, assicurano continuità aziendale, reputazione e sostenibilità. E se è vero che il detto “di necessità, virtù” rimane un consiglio di buon senso sempre valido per ogni tempo ma soprattutto in periodi non sempre favorevoli, la convergenza normativa ante Covid-19 suggella in via definitiva la necessità della creazione di un imprenditore più evoluto, quantitativo e razionalmente avvezzo a fare impresa attraverso una serie di valutazioni statistico-numeriche di attività/risorse/eventi come opportunità per perseguire gli obiettivi aziendali attraverso modelli organizzativi che trovano nel business plan, la più importante base informativa da e verso il mercato. Un paradigma, dunque, che porta la figura del commercialista a sviluppare e adottare nuove competenze sempre più specialistiche, a trazione attuariale e di mediazione culturale tra il mondo imprenditoriale e l’industria finanziaria e bancaria. Quindi l’imperdibile occasione di convergere verso linee guida univoche, condivise dall’intera categoria professionale con l’adozione dei principi dettati da EBA attraverso le direttive enunciate nel documento “Loan Origination and Monitoring” (EBA/ CP/2019/04). Un approccio che finalmente può allineare interessi e visioni di tutti gli attori attraverso l’adozione di framework metodologici convergenti verso un obiettivo comune: accesso facilitato al Credito grazie all’uso di tecnologia, pragmatismo e controllo preventivo. Con la pubblicazione dei Principi Guida al Business Plan, che annovera tra gli autori il nostro partner Luciano Tarantino, l’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Milano vuole mettere a disposizione di tutti i Colleghi uno strumento semplice ed aggiornato che riassume le precedenti pubblicazioni in materia, e le aggiorna con le ultime modifiche normative, prima tra tutte il Dlgs 175/2019 Codice Crisi d’impresa e Insolvenza, oltre alle nuove esigenze della crisi COVID. Questi principi sono strutturati in una serie di fasi che indirizzano la redazione del Piano, ciascuna redatta con sintesi e chiarezza e corredata di approfondimenti in nota o nelle Appendici, per consentire una analisi dell’argomento senza appesantire il testo.  

Per la lettura completa del testo, di seguito il link per scaricarlo: https://www.odcec.mi.it/docs/default-source/default-document-library/web-guida-redazione-business-plan.pdf?sfvrsn=428a2740_0